Shaken baby syndrome, la sindrome del bambino scosso: che cos’è e come si può evitare?
Si chiama sindrome del bambino scosso o shaken baby syndrome (SBS) la forma di maltrattamento subìta dai bambini piccoli di cui abbiamo purtroppo sentito parlare recentemente dagli ultimi fatti di cronaca.
Lo scuotimento violento, spesso agìto anche dagli stessi genitori che non sanno come gestire il pianto inconsolabile del proprio bambino, ha conseguenze gravissime poiché va a creare lesioni al cervello che, se viene ripetutamente scosso, rischia di muoversi liberamente nel cranio comportando danni motori e neurologici, soprattutto nei bambini al di sotto dei due anni.
E’ difficile stimare quanto debba essere violento lo scuotimento per arrecare danni, si stima che di solito il bambino viene scosso in maniera energica circa tre quattro volte al secondo per quattro/venti secondi.
La cosa più importante in questi casi è la prevenzione.
B woman mette a disposizione la propria equipe di psicologi offrendo suggerimenti pratici su cosa fare in caso di pianto inconsolabile e come gestire lo stress dei genitori che talvolta trovano difficoltà nell’interpretare e nel gestire il pianto dei propri figli