La Rubrica “La fabozzi risponde” di Luglio. Leggi la risposta della Dr.ssa Gemma Fabozzi
Domanda
Perché l’ananas è il simbolo dell’infertilità?
Risposta
Nel corso degli anni l’ananas è diventato un vero e proprio simbolo dell’infertilità (How the Pineapple Became the Icon of I.V.F. (Published 2019)
Il frutto appare nelle foto del profilo, nei feed di Facebook delle donne nelle community di infertilità e domina gli hashtag relativi alla fecondazione in vitro su Instagram. Addirittura, tantissime pazienti arrivano in clinica il giorno del pick-up e transfer con magliette oppure calzini o bigiotteria con il frutto disegnato e molte, soprattutto in America, mangiano ananas a stomaco vuoto il giorno del transfer perché sono convinte che le aiuti ad ottenere la gravidanza.
Ma qual è il fondamento scientifico di questa usanza?
Ad oggi non esiste alcuna evidenza in letteratura che dimostri che consumare ananas prima del transfer aumenti le probabilità di successo, anzi se proprio dovessimo trovare qualcosa di certo riguardo il consumo di grandi quantitativi di ananas a stomaco vuoto è solo un’importante iperglicemia, tutt’altro positiva per la salute e il buon esito di un transfer!
Dunque, perché l’ananas è considerata così importante per la fertilità?
Molto probabilmente il motivo è legato alle proprietà antinfiammatorie, immunomodulanti ed anticoagulanti della bromelina una complessa combinazione di molteplici enzimi, nello specifico endopeptidasi di tiolo e altri composti, derivati dal frutto, gambo e/o radice di ananas. Ricordiamo infatti, che numerose patologie correlate all’infertilità come endometriosi, adenomiosi, endometrite, sono caratterizzate da un’infiammazione cronica di basso grado e che l’aspetto immunologico è cruciale soprattutto per la fase dell’impianto!
Diversi lavori clinici hanno dimostrato che questo enzima è caratterizzato da proprietà antinfiammatorie, cardioprotettive, immunomodulatorie, antiossidanti e antitumorali.
Effetti della bromelina sull’infiammazione ed immunogenicità
Studi in vitro hanno dimostrato che la bromelina ha la capacità di modulare le molecole di adesione superficiale sulle cellule del sistema immunitario come le cellule T, macrofagi e natural killer oltre che di indurre la secrezione di interleuchine IL-1β, IL-6 e TNFα da parte delle cellule mononucleate del sangue periferico e diminuire l’attivazione di CD4 (+) da parte delle cellule T e ridurre l’espressione di CD25 regolando dunque la risposta immunitaria. Per questi motivi la bromelina è utilizzata come strategia terapeutica aggiuntiva per i disturbi infiammatori cronici e patologie autoimmuni in modo tale da aumentare l’efficienza del trattamento di tali patologie.
Effetti della bromelina sulla coagulazione del sangue e sulla fibrinolisi
La bromelina influenza la coagulazione del sangue aumentando la capacità fibrinolitica del siero e inibendo la sintesi di fibrina, una proteina coinvolta nella coagulazione del sangue. Ad una maggiore concentrazione di bromelina, infatti, sia il tempo di protrombina (PT) che tromboplastina parziale attivata sono marcatamente prolungati. Inoltre, è un importante fibrinolitico in quanto stimola la conversione del plasminogeno in plasmina, con conseguente aumento della fibrinolisi per degradazione della fibrina.
Ha senso dunque mangiare l’ananas se si è infertili?
Ha senso sempre, non solo per le pazienti infertili! Perché è un alimento ricco di vitamine e minerali dalle proprietà digestive in quanto la bromelina è un enzima proteolitico ed aiuterebbe a digerire le proteine prevenendo gonfiori addominali e fenomeni di stipsi purché sia consumata matura e compresa la parte centrale che è quella che contiene la bromelina!
In particolare, può essere utile mangiarla a fine pasto:
· in abbinamento alle proteine della carne;
· In abbinamento a dei cibi contenenti caseina (proteina del latte e dei formaggi);
· In abbinamento a dei cibi fritti come il pesce;
L’ananas può essere anche impiegata per predigerire la carne facendola macerare un’ora prima coprendola con una fetta di ananas oppure aggiungendone il succo durante la cottura in padella.
Altri piccoli suggerimenti
aggiunta di una spolverata di cannella dalle proprietà ipoglicemizzanti e un po’ di zenzero fresco grattugiato per potenziare la digestione.