Ottobre, come ogni anno, si tinge di rosa. Infatti è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. In questa intervista Giulia Verdone, dietista del centro B-Woman specializzata in nutrizione clinica, nutrizione in oncologia, nutrigenetica ed educazione alimentare, sottolinea l’importanza di una sana alimentazione come arma di prevenzione. Anche se, precisa, un alimento da solo non può ridurre o aumentare il rischio di insorgenza di una malattia.
Non esistono, infatti, né cibi che possono fare da scudo ai tumori, né cibi che possano farci ammalare. I benefici di una dieta sana nascono dall’interazione tra diversi componenti e nutrienti e non soltanto da specifiche sostanze isolate. Inoltre, gli alimenti così come li troviamo in natura, non sono necessariamente dannosi, ma spesso sono i loro metodi di conservazione o di cottura a renderli nocivi e cancerogeni. Per cui facciamo attenzione a stilare categorie nette di “cibi si” e “cibi no”.
Ecco alcuni esempi:
CIBI NO:
- insaccati e salumi conservati a cui vengono aggiunti nitriti e nitrati;
- la carne trasformata mediante affumicatura, stagionatura, salatura;
- cibi contenenti aflatossine presenti in cereali e legumi mal conservati;
- la carne rossa che diventa cancerogena soprattutto se cotta alla griglia. Ma non eliminiamola del tutto, perché con pesce e uova rientra nella categoria delle proteine nobili, fondamentali per ridurre il rischio di sarcopenia o anemia spesso presenti durante le cure chemioterapiche.
CIBI SI:
- tutti i composti con azione anti-infiammatoria tra cui per eccellenza l’olio extravergine d’oliva;
- gli acidi grassi polinsaturi della serie omega-3 (pesce azzurro, frutta secca, semi oleosi);
- cereali integrali, legumi, frutta e verdura, ma attenzione ad abbinarli in modo corretto per non esagerare con gli zuccheri, generando effetti opposti e pro-infiammatori;
- spezie e aromi tra cui ad esempio curcuma, peperoncino e zenzero che agiscono su stress ossidativo, infiammazione, metabolismo delle sostanze cancerogene e sistema immunitario.