La dottoressa Valentina Berruti, Psicoterapeuta del centro B-Woman, ci racconta quali sono gli aspetti psicologici che una coppia affronta quando valuta l’idea di iniziare un percorso di procreazione medicalmente assistita con doppia donazione di gameti (ovociti e spermatozooi).

La scelta della Fecondazione Assistita con doppia donazione di gameti

Per le coppie che ambiscono ad avverare il sogno della genitorialità attraverso la fecondazione assistita con doppia donazione di ovociti e spermatozoi, il percorso decisionale è un crocevia fondamentale. Prima di intraprendere questo cammino, è essenziale acquisire una comprensione completa del processo di donazione di gameti, consultando un ginecologo esperto nella fecondazione assistita.

Tuttavia, non meno rilevante è esplorare le sfumature emotive e psicologiche associate a questa scelta. La decisione di abbracciare la fecondazione assistita con doppia donazione richiama una molteplicità di sentimenti e pensieri. È cruciale, pertanto, esaminare la tecnica anche da una prospettiva psicologica, al fine di garantire che la decisione sia presa in modo consapevole e privo di preconcetti.

Le emozioni della coppia

Le coppie coinvolte devono affrontare il processo di elaborazione del lutto legato all’infertilità e al distacco biologico, che può generare un senso di mancanza quando entrambi i genitori non hanno un legame biologico diretto con il figlio. In questo contesto, comprendere appieno l’importanza del legame biologico per ciascun membro della coppia diventa cruciale per evitare disparità nel progetto genitoriale e garantire che entrambi i genitori si sentano pienamente legittimati nel loro ruolo.

Durante il processo decisionale, è normale che sorgano molte domande e incertezze, le quali vanno affrontate e esplorate in anticipo per equipaggiare la coppia con le risorse necessarie per gestire le sfide che possono derivare da questa forma di genitorialità. In alcuni casi, le opinioni della coppia possono divergere riguardo alla scelta della tecnica, ed è quindi importante comunicare apertamente le paure reciproche senza timore di essere giudicati dal proprio partner.

Il supporto psicologico durante la PMA

Non esitate a ricorrere all’aiuto di un professionista psicologo per esplorare dubbi e timori, poiché il lavoro su questi aspetti è fondamentale non solo per il benessere individuale, ma soprattutto per accogliere al meglio il futuro figlio desiderato.

Qualunque sia la decisione presa, sia essa di procedere o meno con la doppia donazione, è importante attribuire un significato a quella scelta specifica. Sarà proprio questo significato, insieme al lavoro svolto come coppia, a contribuire al vostro equilibrio emotivo.