La Rubrica “La fabozzi risponde” di Gennaio . Leggi la risposta della Dr.ssa Gemma Fabozzi
Domanda
Quanto è importante avere lattobacilli per l’impianto dell’embrione?
Risponde la Dr.ssa Fabozzi
“Numerose evidenze in letteratura ci mostrano come avere una condizione di lattobacillo dominanza a livello sia vaginale che endometriale, sia un fattore che influisce notevolmente sulle probabilità di avere un bambino nato vivo (live birth).
Più precisamente, i dati mostrano che le donne che possiedono una minore percentuale di lattobacilli (sia a livello vaginale che endometriale) hanno:
• una minore probabilità di impianto;
• una maggiore probabilità di aborto.
Attenzione però: non tutti i lattobacilli sono uguali!
Recentissimi studi stanno mettendo in luce come non tutte le specie di lattobacilli sono correlate ad un’aumentata probabilità di successo di ottenere un bambino nato.
Questi studi mostrano che:
La specie lattobacillare che risulta più abbondante nelle pazienti che ottengono una gravidanza a termine è Lactobacillus Crispatus, sia a livello endometriale che vaginale.
Al contrario, nelle pazienti che hanno avuto un mancato impianto o aborti ripetuti L.Crispatus era significativamente ridotto mentre era più abbondante Lacrobacillus Iners e Gardnerella sia a livello endometriale che vaginale.
Per approfondimenti: