L’infertilità sine causa o inspiegata è quella forma di infertilità in cui non è riscontrata in una causa specifica. Questa condizione per molte coppie può essere addirittura peggiore rispetto a quelle in cui vi è una causa oggettiva, infatti se in quest’ultimo caso la coppia sente di avere un percorso bene delineato da seguire, nelle situazioni in cui la causa è sconosciuta, la coppia si imbatte nel “non conosciuto” e quindi nel non controllabile, si sente in mare aperto, senza un’ancora alla quale aggrapparsi, senza un motivo che dia una spiegazione di quel sentirsi “non capaci” che caratterizza molte di loro.
Cosa può succedere davanti alla fertilità sine causa?
In una situazione del genere, può capitare di imbattersi in un circolo vizioso a volte ossessivo, volto alla ricerca di una causa anche psicologica del mancato concepimento. Può accadere che nella coppia inizi l’attribuzione delle colpe ed è comprensibile: il litigio e l’attribuzione della responsabilità del fallimento, rappresentano il tentativo di trovare elementi attraverso i quali poter spiegare la sterilità, il problema è che questa modalità risulta inefficace e distruttiva per la relazione.
L’importanza del supporto psicologico
Il supporto psicologico in questi casi è molto utile sia per aiutare la donna e la coppia ad avere degli strumenti validi che consentano di recuperare un certo grado di controllo nella propria vita, sia per far comprendere loro quanto sia disfunzionale cercare le colpe nel partner.
L’infertilità, infatti, qualunque sia la causa, resta un problema della coppia, per il quale non esistono ne colpe ne’ responsabilità.
Per maggiori info sull’infertilità idiopatica guarda il video del Dr. Alberto Vaiarelli