UN BUON INIZIO DURA TUTTA LA VITA
Sorridere, parlare, rispondere in modo appropriato al pianto di un bambino piccolo, confortarlo, aiutarlo a raggiungere un oggetto o a camminare, raccontargli una semplice storia, rinforzare con l’approvazione le sue condotte e disincentivare quelle meno opportune, favorire le attività ludiche, sono i mattoni di base di una pedagogia strettamente intrecciata con la maturazione della mente e del cervello infantile, una “neuropedagogia”.
Numerosi studi dimostrano ormai come, tra il bambino e gli adulti con cui questi si relaziona, le esperienze interpersonali precoci (in gran parte di tipo emozionale) siano in grado non solo di sviluppare le capacità cognitive, ma anche di fungere da regolatori di ormoni che influenzano direttamente la trascrizione genica facendo sì che alcuni geni possano esprimersi e altri essere “silenziati
Il cervello ha il suo massimo sviluppo nei primi due-tre anni, raggiungendo al termine di questo periodo una complessità massimale
La prevenzione dei rischi nei primi mille giorni diventa quindi una priorità di salute pubblica anche in considerazione sia del potenziale accumulo del singolo rischio nel tempo sia del potenziale effetto sinergico di più rischi nello stesso momento. Prevenire precocemente aumenta il «ritorno» dei benefici.
CONCEPIMENTO- 3 MESE
- Prendere acido folico
- Non bere bevande alcoliche in gravidanza e in allattamento
- Non fumare in gravidanza
2 MESI- FINO A 2 ANNI
- Non fumare davanti al bambino
- Allattarlo al seno (quando possibile)
- Metterlo a dormire a pancia in su
- Proteggerlo in auto e in casa
- Fare tutte le vaccinazioni
- Leggergli un libro
PROTEGGE DA:
- Malformazioni congenite
- Basso peso alla nascita
- Morte in culla SIDS
- Infezioni
- Traumi e incidenti
- Obesità
- Difficoltà cognitive e relazionali
IL GIOCO È UNA COSA SERIA
da 1 mese
- portare tanto in fascia crea il legame
- parlare tanto al bimbo
- baby massage
Dai 3 mesi
- La palestrina con i nastri colorati (volendo anche fai da te)
- giochi che suonano libri per piccoli piccoli in bianco e nero
Dai 10 mesi
- Cestino dei tesori con cose che suonano e “interagiscono” coperchio e mestolo, maracas, palla da lanciare a mamma o papà, barattolo ben scocciato con riso dentro, con utensili tipo il cucchiaio di legno della cucina, una pigna di piccole dimensioni, una spazzolina morbida…
- angolino morbido nella stanza (un tappetone, dei cuscini) dove avevo messo dei libricini.
Dai 13 mesi circa….
- la learning tower. Uno “sgabello” nato per consentire al bimbo di essere all’altezza del piano di lavoro dei genitori in modo da poter partecipare alle attività quotidiane, come cucinare, impastare…
NATI PER LEGGERE
- Il piccolo bruco Maisazio:
- Posso guardare nel tuo pannolino?
- Facciamo le facce: Leggendo più volte il libro bambini sono in grado di riconoscere le figure e gli stati d’animo associate alle varie espressioni. Ad ogni faccia corrisponde inoltre una filastrocca che i genitori possono leggere ai più piccoli con rime musicali e ritmate.
- I colori delle emozioni: Il libro aiuta i più piccoli ad individuare le loro emozioni che non vanno represse, ma anzi vanno esposte per trovare una soluzione al problema. I testi sono semplici ed essenziali mentre i colori da sistemare sono giallo per la gioia, blu per la tristezza, rosa per l’amore, rosso per la rabbia, nero per la paura e verde per la calma.Per il video con i consigli della dr.ssa Federica Faustini visita la nostra pagina INSTAGRAM