Ricchi di potassio come le zucchine ma differiscono da queste ultime sopratutto per l’azione diuretica e il sostegno del tono nervoso e per il contenuto in silicio che li rende particolarmente adatti a tutti gli individui in accrescimento.
Dal punto di vista energetico informativo sono molto preziosi poiché sono dei baccelli contenenti molteplici unità vitali.
Scopriamo insieme le loro proprietà
✅ diuretici (lessi);
✅ stimolanti il tono nervoso e la vigilanza neuropsichica;
✅ stimolanti il metabolismo.
Quando usarli
– nelle donne in fase premestruale, soprattutto in quelle che soffrono di imbibizione tissutale, per l’azione diuretica;
– In persone defedate per l’azione rimineralizzante;
– in soggetti in crescita;
Come cucinarli
Lessati (max 12 min no sale che faciliterebbe la cristallizzazione dei sali minerali!!) poi conditi olio e limone ➡️ DIURETICI;
Ripassati in padella olio e aglio ➡️ SEDATIVI;
Ripassati in padella olio, cipolla e pomodorini ➡️ RIMINERALIZZANTI.
Quando mangiarli
✅ a pranzo
❌ a cena
Abbinamenti SI/NO
✅ uova
✅carne
❌ pesce
Fonti
- Arcari Morini D., D’Eugenio A., Aufiero F. Il potere farmacologico degli alimenti. Ed. Red, Milano 2005.
- M.T. Murray. Il potere curativo dei cibi. Ed. Red, Milano 2003.