Domani è la vigilia di Natale e in tante ci chiedete qualche trucchetto per compensare gli eccessi a cui andrete incontro durante queste vacanze.
Ecco qualche piccolo suggerimento per prendervi cura dei vostri organi che nei prossimi giorni saranno messi a dura prova, dando loro sostegno ed energia usando gli alimenti in modo funzionale, senza dover rinunciare al piacere della convivialità in un giorno così speciale:
Digiunare a pranzo il 24 dicembre, in vista della vigilia non può far altro che peggiorare la situazione, in quanto arriverete alla cena in ipoglicemia e super affamati rischiando di fare molto peggio… optate per un pranzo leggero, magari evitando pane e pasta, ma fornite la giusta energia ai vostri organi che durante la notte dovranno lavorare molto!
Il citrato contenuto in questo frutto ti aiuterà ad attivare i processi metabolici e a stimolare e purificare il fegato. Se gradito, aggiungere un po’ di radice di zenzero grattugiata per potenziarne l’effetto!
Durante le feste, periodo in cui le nostre case si riempiono di dolci, meglio mangiarli a colazione invece che dopo un pranzo o una cena. Se invece non vogliamo assolutamente fare torto a chi ce l’ha regalato e mangiarne una fetta insieme a lui, a patto che sia artigianale, evitiamo in quel pasto di mangiare pane o pasta!
Riempite il vostro frigo di cibi come Carciofi, Cardi e Cicoria, dalle notevoli proprietà detossificanti, diuretiche e drenanti, e di Finocchi, ricchi di acqua di vegetazione e fondamentali per aiutare i reni a funzionare bene e ad eliminare le tossine.
Sicuramente il menù della cena della vigilia di Natale prevedrà il classico fritto.
Niente paura! Nessuno dovrà rinunciarci a patto che segua le seguenti indicazioni:
✔ friggere in olio EVO, ricco di antiossidanti che aiutano il nostro corpo a eliminare le scorie;
✔ associarlo nel pasto con verdura ricca di acqua di vegetazione e frutta zuccherina.
Per 4 persone
Filetti di spigola: 500 gr.
1 melagrana
1 mazzetto di prezzemolo
Olio evo: qb
Sale rosa: qb
Limone: qualche goccia
Tagliate a cubetti piccoli i filetti di spigola e poneteli in una ciotola con poco olio e poco sale rosa. Riponete la ciotola in frigo e lasciatela insaporire.
Sgranate una melagrana, eliminate le parti bianche in eccesso.
Lavate e asciugare il prezzemolo, poi tritatelo con un coltello.
Poco prima di servire, prendete la ciotola con la tartare di spigola e aggiungete i chicchi di melagrana, il prezzemolo e qualche goccia di limone. Tenete un po’ di Chicchi di melagrana e un po’ di prezzemolo per guarnire.
Prendete una coppa-pasta, o in alternativa una ciotolina, e con un cucchiaio trasferite la Tartare e poi pressate un po’ per dare compattezza.
Rimuovete il coppa-pasta oppure rigirate la ciotolina su un piatto e guarnite con qualche chicco di melagrana e un po’ di prezzemolo.
Proprietà del piatto: Il pesce crudo esercita un importante stimolo tiroideo che, attivando il metabolismo, stimola il consumo degli zuccheri circolanti abbassando i livelli di glicemia. Inoltre, gli acidi grassi omega-3 di cui è ricco, rappresentano un valido aiuto per abbassare i livelli di colesterolo potenziati dai chicchi di melagrana anch’essi ipocolesterolemizzanti ma soprattutto ipoglicemizzanti, conferendo al piatto spiccate proprietà drenanti e diuretiche.
Per 4 persone
Riso 300 gr.
14 scampi
1 scalogno
2 dita di Rum
1 litro di acqua calda
1 lime (o un limone)
1 arancio
1 pompelmo (facoltativo)
1 mazzetto di prezzemolo
In una padella mettete a soffriggere con un po’ d’olio lo scalogno tritato finemente.
Aprite quattro scampi solo lungo il dorso e riponeteli in frigo. Per tutti gli altri invece, apriteli e prelevate la prelevate la polpa ma conservando anche la Testa e il carapace.
Una volta cotto lo scalogno mettere la Testa e i carapaci nella padella, fateli cuocere per 2/3 min e poi aggiungete il rum. Nel frattempo grattugiate la Buccia dei 3 Agrumi.
Sfumato l’alcol dalla padella, aggiungete il litro d’acqua calda e metà buccia grattugiata di ogni agrume (l’altra metà tenetela da parte). Fate cuocere per 30 min a fuoco vivo.
Trascorso questo tempo togliete le teste e i carapaci, poi filtrate in una ciotola il succo ottenuto.
In una casseruola scalda un po’ d’olio e quando caldo mettete il riso a tostare per 3 minuti, girandolo spesso. Una volta tostato aggiungi il succo ottenuto precedente e continua ancora la cottura mescolando spesso il riso (aggiungendo acqua calda se ce n’è bisogno). A pochi minuti dalla fine della Cottura del riso, aggiungi la polpa degli scampi, la scorza degli agrumi tenuta prima da parte e il prezzemolo tagliato finemente.
Quando il riso è cotto, ma ancora al dente, spegnete il fuoco e lasciatelo riposare un altro minuto. Completare con un filo di olio EVO a crudo e servire caldo.
Proprietà del piatto: Il riso, per la sua assenza di glutine, non disturba la funzione renale, rendendo questo piatto utilizzabile anche per i celiaci mentre, gli scampi, ricchi di iodio, calcio e fosforo, garantiscono un’ottima quota proteica. Il tutto, in presenza di acido citrico del limone e degli altri agrumi che attiva i processi digestivi, aumentando la digeribilità del piatto.
Per 4 persone
500 gr di baccalà dissalato
Farina di grano saraceno per infarinare
Olio evo qb
1 bicchiere di vino bianco
1 cipolla rossa
100 gr uvetta
100 gr pinoli
Taglia finemente una cipolla rossa e mettila in una padella con l’olio ad appassire.
Taglia il baccalà a cubi piuttosto grandi, Passali nella farina di grano saraceno e poi mettilo a rosolare nella padella con l’olio e la cipolla. Quando il baccalà avrà fatto la crosticina, giralo sull’altro lato.
Dorata anche l’altra parte, aggiungi il vino Bianco e, s serve, anche dell’acqua calda (il liquido deve quasi coprire il baccalà). Intanto in una ciotola metti a Mollo l’uvetta con dell’acqua calda, mentre un una padella metti a Tostare i pinoli.
Gira di nuovo i cubi di baccalà e quando l’uvetta é diventata morbida e i pinoli si saranno tostati, aggiungili nella padella e continua a cuocere.
Quando la crema si sarà addensata spegni il fuoco e copri il baccalà con un coperchio finché non sarà il momento di servirlo.
Proprietà del piatto: Si tratta di una soluzione altamente digeribile, dove lo iodio del baccalà, che potrebbe disturbare il riposo notturno, è controbilanciato dal triptofano presente nell’uvetta e dal calcio e dal magnesio dei pinoli. Inoltre, la presenza della cipolla, che aiuterà i reni ad eliminare l’evenuale eccesso di sale del baccalà, conferisce al piatto proprietà drenanti e diuretiche.
Fin da prima della nascita il feto è sensibile ai suoni
✔️ Canta al tuo bimbo già prima della sua nascita
✔️ Incoraggia la sua spontanea curiosità verso strumenti e oggetti di uso quotidiano
✔️ Ritaglia momenti della giornata in cui ascoltare la musica col il tuo bimbo
✔️ Proponi una buona varietà musicale
Le recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato come la salute psico-fisica del bambino sia condizionata da quanto avviene nell’intervallo di tempo che va dal concepimento al compimento del suo secondo anno di vita. La chiave per spiegare l’importanza dei primi 1000 giorni risiede nel concetto di epigenetica secondo il quale nella primissima fase della vita le informazioni provenienti dall’ambiente, possono indurre modificazioni nello sviluppo dell’organismo che sembrano avere un impatto a lungo termine sul rischio di salute e di malattia.
Tre sembrano essere le aree particolarmente sensibili in questa fase:
B-Woman come sostenitrice del percorso 1000 giorni propone un corso in cui verranno trattate le seguenti tematiche:
✔️ alimentazione della donna in gravidanza e durante l’allattamento , alimentazione del bambino dallo svezzamento al compimento del secondo anno di vita;
✔️ uso del gioco e indicazioni pratiche sulle giuste attività da proporre al bambino nei primi due anni di vita per favorire il suo pieno potenziale di sviluppo;
✔️ promozione di un clima emotivo positivo nel nucleo familiare.
1 INCONTRO: la nutrizionista e la psicologa
1° INCONTRO: la nutrizionista e la psicologa
2° INCONTRO: la psicologa
1° INCONTRO: la nutrizionista e la psicologa
2° INCONTRO: la psicologa
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La Dr.ssa Gemma Fabozzi ha fatto parte del gruppo di ricercatori che ha condotto uno studio multicentrico pubblicato sulla prestigiosa rivista Fertility and Sterility.
I dati mostrano come l’osservazione dettagliata degli embrioni durante le varie fasi di sviluppo in vitro (sia in time-lapse che con la osservazione morfologica), permettono di individuare gli embrioni con le maggiori probabilità di impianto dopo la diagnosi pre-impianto.
I dati mostrano come l’osservazione dettagliata degli embrioni durante le varie fasi di sviluppo in vitro (sia in time-lapse che con la osservazione morfologica), permettono di individuare gli embrioni con le maggiori probabilità di impianto dopo la diagnosi pre-impianto.
Il dato, ottenuto nel centro GENERA di Roma, è stato validato e confermato riproducibile in altri due importanti centri di PMA (European Hospital di Roma e il centro IVI di Valencia).
La collaborazione tra diversi istituti leader del settore porta a miglioramenti delle conoscenze e questo studio ne è una rappresentazione.
Per consultare abstract clicca QUI
Il Natale è alle porte e in tante ci chiedete qualche trucchetto per compensare gli eccessi a cui andrete incontro durante le feste natalizie.
Abbiamo pensato di iniziare a darvi qualche piccolo suggerimento a partire da alcuni alimenti da inserire proprio nel menu delle feste o come “pronto intervento” nei giorni immediatamente successivi
Ed ecco qui a presentarvi colui che sarà il vostro più prezioso alleato del mese: il cardo.
Il cardo, capostipite del carciofo, è un ortaggio dalle innumerevoli proprietà benefiche per fegato, rene e cuore.
Tra le sue principali funzioni spiccano le seguenti:
Detossificante epatico
Diuretico
Drenante
Depurativo
Ipocolesterolemizzante
Riduce azotemia e uricemia
Innanzitutto, prima di utilizzare il cardo bisogna togliere la parte filamentosa esterna, e poi lo si può proporre in vari modi:
lesso olio e limone per esaltare le sue proprietà drenanti e lenitive per la mucosa gastrica.
cardo alla parmigiana (prima lessi e poi al forno con burro e parmigiano) per chi volesse una soluzione più gustosa che fornisce anche calcio mantenendo sempre le sue proprietà drenanti
In brodo con uova e magari qualche polpettina di carne, da consumare come unico pasto. Questa modalità è perfetta per il giorno di Santo Stefano, così da dare un po’ di sollievo al nostro fegato detossificandolo dagli eccessi di cibo e alcohol dei giorni precedenti
Ecco per voi la ricetta della minestra di cardi come proposta dai nostri amici di Giallo zafferano da poter sperimentare anche prima ma soprattutto dopo le grandi abbuffate delle feste!
Non ci resta che augurarvi…. Buona detossificazione!
Fonti: Arcari Morini D., D’Eugenio A., Aufiero F. “Il potere farmacologico degli alimenti”. Ed. Red, Milano 2005.
M.T. Murray. “Il potere curativo dei cibi”. Ed. Red, Milano 2003.
Questo Natale fai un regalo speciale a chi vuoi bene… regala una card B-woman 💕🔖
🎁 Una consulenza nutrizione in gravidanza;
🎁 Un massaggio linfodrenante;
🎁 Una lezione di yoga preparto;
🎁 Una consulenza con l’ostetrica;
🎁 una lezione di baby massage;
🎁 Una lezione di ginnastica addominale ipopressiva;
🎁 Un massaggio linfodrenante;
🎁 Una consulenza di alimentazione in allattamento;
🎁 Una consulenza con la nutrizionista e la psicologa su come gestire al meglio lo svezzamento;
🎁 Una lezione di power yoga;
🎁 Una lezione di gyrotonic;
🎁 Una lezione di pancafit;
🎁 Una consulenza nutrizionale;
🎁 Un massaggio corpo rilassante;
🎁 Un trattamento viso di microdermoabrasione: levigante e ossigenante;
🎁 un trattamento viso di elettroporazione: idratante e tonificante;
🎁un trattamento viso LPG endermologie: stimolante, ossigenante e rassodante;
📍Il centro B-Woman è aperto dal
Lunedì al Venerdì dalle 9:30 alle 19:30, il Sabato dalle 09.30 alle 13.00
Se fare la pappa sta diventando un incubo ecco qualche consiglio da mettere facilmente in pratica per le neomamme:
📌 Non cercate di convincere i vostri bambini a mangiare in cambio di un premio: questo atteggiamento è infatti controproducente
📌 Non sostituite mai il cibo rifiutato, è importante riproporlo sempre o con qualcosa che al bambino di solito piace o mescolato con qualcos’altro per renderlo meno visibile
📌 Evitate di proporre una pietanza al vostro bimbo perché fa bene, piuttosto proponetelo sottolineando che è buono! I bimbi infatti non sanno che il cibo può avere più di uno scopo, automaticamente se farà bene per il bimbo vorrà dire che non sarà buono!
📌 Se viene introdotto un cibo che a voi non aggrada, evitate di verbalizzarlo o di fare smorfie: i bimbi quando sono piccoli apprendono principalmente per imitazione
📌 Cercate di portare in tavola piatti molto colorati e coinvolgete i bambini in cucina. Proponete un colore diverso per ogni cena (es: lunedì serata del rosso, martedì serata del giallo…), questo può essere un modo divertente per stimolare i piccoli a mangiare la verdura.
✅ B-Woman per aiutare le mamme dopo il primo anno di vita del proprio bambino, propone il corso MAMMA CHE FAME!
Mio figlio non mangia le verdure, come posso aiutarlo? Come posso riuscire a fargli mangiare tutto? Cosa posso preparare di sano e buono in tempi bravi? Ciò che capita nella vita di molte mamme è che i bimbi non vogliano saperne di mangiare alimenti nuovi, diversi o semplicemente sani. Nel corso B-Woman: MAMMA CHE FAME! la nutrizionista illustrerà quali cibi proporre per un’alimentazione sana ed equilibrata per la loro crescita mentre la psicologa mostrerà quali strategie comportamentali adottare per rendere il momento del pasto il più sereno possibile
1 INCONTRO con la psicologa e la nutrizionista
🍂Dicembre è il primo mese dell’inverno dove le temperature iniziano vertiginosamente a diminuire e i colori autunnali lasciano il posto al marrone, il colore del frutto tipico di questa stagione: la castagna 🍂
📌 Ecco i consigli di B-Woman su quali verdure e frutta comprare in questo mese
✅ Come gestire la nanna del bebè?
✅Dove deve dormire il piccolo?
✅È normale che si svegli durante la notte?
I dubbi legati alla gestione di questo aspetto della vita della famiglia sono tanti..
Partite dal presupposto che..
📌 Non esiste una “ricetta” valida per tutti (i bimbi, così come le famiglie, sono tutti diversi)
📌 È importante che impariate quali sono le caratteristiche del sonno nei primi mesi di vita (questo vi permetterà di capire cosa aspettarvi dal bebè, quali comportamenti sono considerati normali e come gestire le situazioni difficili)
📌 I ritmi sonno-veglia del bimbo non sono ancora ben definiti e nei momenti di passaggio tra le varie fasi del sonno è facile che il neonato si svegli.
📌 La notte è un momento in cui i bimbi cercano maggiormente conforto e rassicurazione perché è simbolo di assenza, buio, silenzio e mancanza di sicurezza.
E ricordatevi sempre
💖 I bambini svilupperanno un attaccamento tanto più sicuro quanto più la loro richiesta di conforto e di rassicurazione verrà soddisfatta dai genitori, sia di giorno, che di notte. (Alessandra Bortolotti) 💖
Per maggiori info clicca QUI
🌸 Il centro B-woman con il percorso B-Mum offre informazione, rassicurazione e supporto a tutte quelle neomamme che attraversano questo momento di grande vulnerabilità
📞 Chiamaci e richiedi una consulenza gratuita B-Woman telefonando al +39 3939259908
📍Il centro B-Woman è aperto dal
Lunedì al Venerdì dalle 9:30 alle 19:30, il Sabato dalle 09.30 alle 13.00
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Per chi ha bisogno dell’aiuto della fecondazione assistita il primo passo per riuscire a coronare il proprio sogno è essere informati.
La dottoressa Gemma Fabozzi, embriologa e nutrizionista del centro B-woman, ha partecipato all’incontro organizzato dall’Associazione Strada per un Sogno Onlus per parlare di diagnosi pre impianto e dei casi in cui è importante farla, cercando di fornire strumenti per comprendere meglio questo percorso e rispondere a tutti i dubbi e domande delle coppie che intraprendono questo viaggio inaspettato.