“Niente digiuno il 31 a pranzo”, “si alle tisane, i dolci meglio a colazione” sono alcune delle indicazioni per questi giorni di festa che la nutrizionista Gemma Fabozzi, responsabile del centro B-Woman per la salute della donna di Roma, ha descritto nell’intervista rilasciata all’ANSA.it Salute&Benessere.
Digiunare a pranzo il 24 dicembre, in vista della vigilia, o il 31 dicembre, in vista del veglione, non può far altro che peggiorare la situazione, in quanto arriverete alla cena in ipoglicemia e super affamati rischiando di fare molto peggio.
Cosa mettere e non metter nel menù dei giorni di festa? Risponde Gemma Fabozzi biologa nutrizionista responsabile del centro B-Woman di Roma, in questa video intervista.
Il vino ci fornisce quelle che vengono definite calorie vuote, è il valore energetico di alcuni alimenti, come zucchero e alcol, che apportano calorie ma non hanno nessun valore nutritivo. infatti, questi alimenti non contengono vitamine, minerali o fibre.
Nel mese di Halloween non può mancare sulla nostra tavola la zucca, un ortaggio fonte di fibre, minerali e vitamine.
Halloween caratterizza il mese di ottobre dove prevalgono le sfumature di ocra, arancione e marrone; dalla zucca alla melagrana, dai funghi alle castagne.
Il ciclo mestruale, anche detto ciclo ovarico, è il lasso di tempo che intercorre tra una mestruazione e la successiva, lasso di tempo durante il quale si susseguono dei cambiamenti ormonali ciclici. Un ciclo mestruale dura in media 28 giorni e può essere diviso in 4 fasi: fase mestruale, fase follicolare, fase ovulatoria, fase luteale.