Durante l’allattamento – spiega Giulia Raponi biologa nutrizionista del centro B-Woman – la mamma può e deve seguire un’alimentazione il più varia possibile, includendo, però, sempre le proteine il cui fabbisogno aumenta in modo consistente.
Inoltre, più l’allattamento si prolunga e più sarà necessaria la supplementazione di multivitaminici. Fondamentalmente, continua la nutrizionista, ciò che deve essere escluso sono l’alcol, il fumo e la caffeina, quest’ultima perché il suo effetto eccitante potrebbe ripercuotersi sul sistema nervoso del bambino.
I 7 cibi da non mangiare per evitare le colichette nel bambino
“Ci sono dei cibi, prosegue la Dr.ssa Raponi, che è meglio non mangiare per evitare il rischio di colichette nel neonato. Questi cibi sono:
• fritti fuori casa;
• dolci;
• biscotti industriali;
• carni conservate;
• insaccati;
• asparagi;
• carciofi.
“Gli ultimi due – ossia gli asparagi e i carciofi – potrebbero modificare il sapore del latte e ridurre la montata lattea, specifica l’esperta, ma il lattante potrebbe comunque abituarsi con facilità al loro sapore, soprattutto se la mamma li ha mangiati durante la gravidanza.
Ci sono poi degli alimenti – conclude la Dr.ssa Raponi – come i broccoli, la verza e il cavolfiore, da evitare solo per qualche giorno se il bambino dovesse presentare coliche o disturbi digestivi, mentre da ridurre temporaneamente tutti quelli meteorizzanti come i legumi e le verdure particolarmente ricche di cellulosa”.