Rispondiamo alle vostre domande: “Il polpo è un alimento funzionale? Può aiutare la fertilità?”
Il polpo, nome scientifico Octupus vulgaris, è un mollusco appartenente al gruppo dei cefalopodi, ed è un alimento molto utilizzato nelle cucine tradizionali di tutto il mondo.
“Oltre al suo gusto delizioso – spiega Annarita Perrotta, Biologa Nutrizionista del team
B-Woman del centro Genera Napoli – il polpo offre anche una vasta gamma di proprietà nutrizionali benefiche. Vediamo insieme le sue proprietà”.
Proprietà
Il polpo – continua la nutrizionista – è una fonte significativa di importanti macro e micro nutrienti, tra cui:
• proteine ad alto valore biologico;
• rame: importante per la formazione delle cellule sanguigne e la salute delle ossa;
• selenio: un potente antiossidante che contribuisce alla salute delle cellule e del sistema immunitario;
• vitamina B12: essenziale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e la formazione dei globuli rossi;
• acidi grassi omega-3”.
L’importanza degli omega-3 sia per la salute cardiaca che per la fertilità
“Il polpo – sottolinea la Dr.ssa Perrotta – contiene acidi grassi omega-3, noti per i loro benefici sulla salute cardiaca. Questi acidi grassi possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, abbassando i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo l’infiammazione e migliorando la funzione delle arterie”.
“Ma non solo… aggiunge l’esperta. Gli omega 3, infatti, hanno effetti positivi anche sulla fertilità, in quanto giocano un ruolo essenziale nella formazione di ormoni steroidei e hanno proprietà anti infiammatorie. Inoltre, numerosi studi hanno evidenziato gli effetti degli omega 3 per la competenza ovocitaria e la decidualizzazione dell’endometrio.
Quando è indicato?
Il polpo, infine, spiega la Dr.ssa Perrotta è indicato nei casi di:
• dimagrimento;
• trattamento nutrizionale del diabete e degli squilibri glicemici;
• ipercolesterolemie;
• diete per sportivi, per il suo apporto proteico e di fosforo.
Quando evitarlo?
Evitare in caso di allergia ai prodotti ittici!
Per questioni di sicurezza alimentare è consigliabile consumarlo cotto.
Una ricetta per voi!
“Polpo arrostito con patate e insalata di puntarelle”
Procedimento
Pulire bene il polpo dopo averlo lavato sotto acqua corrente. Farlo cuocere in acqua portata ad ebollizione per 10 min. Una volta raffreddato tagliarlo in pezzi più piccoli e farlo arrostire in padella antiaderente con un filo di olio EVO. Sbollentare le patate, tagliarle a tocchetti e ripassarle in padella. Aggiungere il polpo alle patate. Accompagnare con un’insalata di puntarelle crude condite con olio EVO, limone e olive nere.
Fonti
“Elemental composition of cephalopods from Portuguese continental waters” Lourenço, H.M.; Anacleto, P.; Afonso, C.; Ferraria, V.; Martins, M.F.; Carvalho, M.L.; Lino, A.R.; Nunes, M.L. Food Chem. 2009, 113, 1146–1153.
“Nutritional qualities of common edible cephalopods at the Arabian Sea” Chakraborty, K.; Joy, M.; Vijayagopal, P. Int. Food Res. J. 2016, 23, 1926–1938
“Female Fertility and the Nutritional Approach: The Most Essential Aspects” Kinga Skoracka, Alicja Ewa Ratajczak, Anna Maria Rychter, Agnieszka Dobrowolska, and Iwona Krela-Kazmierczak
“Effect of Different Cooking Methods on Minerals, Vitamins, and Nutritional Quality Indices of Rainbow Trout (Oncorhynchus mykiss)” Karimian-Khosroshahi, N.; Hosseini, H.; Rezaei, M.; Khaksar, R.; Mahmoudzadeh, M. Int. J. Food Prop. 2016, 19, 2471–2480.