La Rubrica “La posta di B-Woman” di ottobre. Risponde la psicologa e psicoterapeuta Valentina Berruti
DOMANDA
“Cara dottoressa dopo diversi tentativi di fecondazione assistita omologa, ci hanno consigliato di passare alla fecondazione con donazione di gameti con ovodonazione. Mio marito, però, è contrario. Cosa posso fare?”
RISPOSTA
Risponde la Dr.ssa Valentina Berruti psicologa e psicoterapeuta esperta nel supporto alle coppie infertili.
“Per prima cosa è fondamentale approfondire il motivo delle vostre diversità affrontando l’argomento come coppia più che come due individui assestanti.
La decisione di intraprendere una fecondazione con donazione di gameti è una scelta estremamente personale e deve essere presa da entrambi i partner in modo consapevole e informato.
È fondamentale che voi due discutiate apertamente delle vostre opinioni, paure e preoccupazioni per trovare un accordo che sia soddisfacente per entrambi.
Ecco alcuni consigli che potete seguire per affrontare questa situazione:
• Comunicazione aperta: Iniziate una conversazione aperta e sincera sul motivo per cui uno di voi è contrario alla fecondazione con donazione di gameti. Ascoltate attentamente le preoccupazioni del vostro partner senza giudicare o criticare.
• Informazione: Raccogliete informazioni complete e affidabili sulla fecondazione con donazione di gameti. Comprendete i vantaggi, gli svantaggi, i rischi e le probabilità di successo di questa opzione. Potreste voler consultare un ginecologo esperto in fertilità per ottenere ulteriori dettagli.
• Consultare uno psicoterapeuta esperto nel sostegno alle coppie infertili: Considerate la possibilità di uno psicoterapeuta specializzato in questioni legate alla infertilità. Un professionista può aiutare entrambi a esplorare le vostre emozioni e trovare un terreno comune affinché’ ciascuna scelta si basi sulla consapevolezza e non sui pregiudizi.
• Gruppi di supporto: Partecipare a gruppi di supporto per coppie che affrontano problemi legati all’infertilità può essere utile. Ascoltare le esperienze di altre coppie può aiutare a vedere le cose da un’altra prospettiva.
• Tempo per riflettere: Datevi il tempo per riflettere individualmente sulla vostra situazione e sulle vostre priorità. Non mettetevi fretta nel prendere una decisione.
• Compromesso: Cercate di trovare un compromesso che possa soddisfare entrambi. Potreste considerare altre opzioni come l’adozione o l’accettazione del fatto che potreste non avere figli biologici.
• Rispetto reciproco: Ricordatevi sempre di rispettare le opinioni e i sentimenti del vostro partner. Se non è possibile mediare, molto probabilmente vuol dire che il progetto genitoriale va rivalutato affinchè nessuno subisca la scelta dell’altro”.