“La disfunzione sessuale, spiega il consulente sessuale del centro B-Woman Christian Biondi Lenoci, è un disagio che priva l’individuo del desiderio rispetto alla pratica sessuale ma anche del piacere derivante dalla pratica o dall’immaginario legato all’attività sessuale”.
“Le disfunzioni sessuali – continua il sessuologo – sono quindi legate al desiderio, eccitazione, orgasmo o dolore durante il rapporto sessuale. Ognuna di queste condizioni, infatti, compresa l’insufficiente conoscenza anatomica del proprio corpo e di quello del partner, potrebbe impedire una efficace risoluzione dell’attività sessuale necessaria al concepimento. Quanto è vero che spesso alcune disfunzioni sessuali sono legate alla fatica e a induttori stressogeni e bias cognitivi legati alla diagnosi di infertilità, tanto è vero che spesso la stessa diagnosi di infertilità può essere condizionata dalla relazione sessuale della coppia”.
Quali sono i fattori che possono indurre le disfunzioni sessuali?
“Numerosi sono i fattori – sottolinea il Dr. Biondi Lenoci – che possono indurre la disfunzione sessuale: stress, traumi sessuali, fattori psicologici legati alla relazione, fattori ormonali, utilizzo di alcuni farmaci, patologie croniche quali in diabete per esempio, fattori vascolari, non ultimo fattori culturali e pregiudizi sessuali”.
Come aiutare la coppia ad affrontarle?
“Parlare con il medico e con un esperto sessuologo – conclude l’esperto – può aiutare la coppia ad identificare la causa o l’effetto della sessualità nella coppia, essenziale non solo per il concepimento ma anche per la relazione affettiva ed intima. Terapie sessuologiche normalmente brevi e spesso mansionali, psicoterapia e in alcuni casi la prescrizione da parte del medico di farmaci specifici possono aiutare la coppia a seguito della diagnosi di infertilità. È utile ricordare che il trattamento di solito coinvolge più di un approccio perché i sintomi delle disfunzioni sessuali spesso sono correlate”.