Quali sono le domande più ricorrenti che deve affrontare una coppia che si trova davanti all’impossibilità di non poter concepire naturalmente un bambino e valutare la scelta di intraprendere la fecondazione con donazione di gameti?
Generalmente le domande che la coppia si pone durante la fase della scelta sono:
✔️ Posso concepire la possibilità di vivere una vita appagante e felice anche rinunciando al desiderio di genitorialità?
✔️ Il mio partner vorrà seguire la mia stessa strada?
✔️ Sono disposto a rinunciare al mio pensiero per abbracciare quello del partner?
✔️ Sopravviveremo alla possibilità di vivere senza figli?
✔️ Ci basteremo l’un l’altra?
✔️ È giusto per noi, invece, intraprendere un percorso di donazione di gameti?
✔️ Riusciremo ad affrontarlo?
✔️ Sentirò questo bambino mio?
✔️ Gli dovrò raccontare tutto?
La risposta a queste domande, che orienterà la scelta su come proseguire, è condizionata da processi interni personali molto importanti che sono:
▶️ aspetti etici e convinzioni personali;
▶️ la storia della coppia e della sua solidità;
▶️ rivedere il progetto immaginario di famiglia e capire come ricollocarsi di fronte a questo;
▶️ accogliere e sostenere le paure reciproche;
▶️ rivelare i lati più intimi al partner, i difetti e le incapacità, senza temere che vengano rinfacciati o che siano strumentalizzati.
Resta comunque il fatto che la decisione finale, è strettamente connessa ai processi identitari di ciascun membro della coppia e della coppia stessa.
Per aiutare la coppia ad arrivare alla propria scelta in modo consapevole e sereno, B-Woman organizza dei gruppi di supporto moderati da una psicoterapeuta esperta in Procreazione Medicalmente Assistita, dove le coppie potranno confrontarsi e esprimere gli eventuali dubbi e timori e ascoltare anche la testimonianza di un genitore che ha avuto il bambino con questa tecnica.