L’Osteopatia in ambito ginecologico offre la possibilità di curare i fastidiosi dolori mestruali (dismenorrea) e altri problemi funzionali dell’area uro-ginecologica come amenorrea, endometriosi, disfunzioni correlate all’infertilità.
L’osteopatia ginecologica può essere utile anche durante:
✔️ un percorso di PMA;
✔️ la gravidanza, per preparare la donna al parto;
✔️ nel post-partum, per ripristinare il corpo grazie alle sue tecniche esterne non invasive.
Quali sono le sue funzioni
✔️ Ripristinare la mobilità e la motilità degli organi per permettere a questi di potersi esprimere, di ricevere il giusto apporto sanguigno e di poter “funzionare” correttamente;
✔️ Rimuovere le aderenze viscerali sopratutto in caso di patologie quali endometriosi e attenuando in maniera significativa i dolori associati;
✔️ riequilibrare l’Asse Ipotalamo-Ipofisi-Ovaio ripristinandone la funzionalità, favorendo il flusso di ormoni alle strutture coinvolte. La strada che gli ormoni devono percorrere deve essere priva di restrizioni o alterazioni meccaniche, fasciali, membranose.
In che fase della PMA l’osteopatia potrebbe essere utile?
✔️ Prima della stimolazione ovarica per migliorare l’irrorazione sanguigna dei follicoli, le strutture che ospitano gli ovociti;
✔️ prima e durante la preparazione al transfer, per preparare l’utero al trasferimento embrionario, migliorare la sua irrorazione favorendo la crescita dell’endometrio e prevenire contrazioni uterine in vista del trasferimento.