I consigli di Natale a tavola
Cosa mettere e non metter nel menù dei giorni di festa? Risponde Gemma Fabozzi biologa nutrizionista responsabile del centro B-Woman di Roma, in questa video intervista.
“Il Natale è alle porte e in tante mi chiedete degli accorgimenti per cercare di compensare gli eccessi a cui andremo incontro durante i giorni di festa. Il primo consiglio è quello di non digiunare prima dei pasti principali delle feste più importanti, come ad esempio la cena della vigilia di Natale. Quel giorno a pranzo dobbiamo evitare di mangiare carboidrati o eccesso di frutta e dolci, non dobbiamo digiunare ma preferire un pasto composto da una doppia verdura, prima quella cruda e poi una cotta e una proteina come le uova strapazzate, in modo di non arrivare alla cena affamati e in ipoglicemia perché questo potrebbe essere molto peggio e arriveremo a questa cena molto affamati e iniziando a mangiare in modo eccessivo. Un secondo consiglio è sicuramente quello di utilizzare cibi intelligenti durante queste feste: cibi dalle proprietà detossificanti, drenanti e diuretiche. Alcuni esempi sono il finocchio da utilizzare per esempio con il pinzimonio, oppure il cardo e il carciofo che sono due elementi che aiutano tantissimo il nostro fegato dalle importanti qualità digestive. Un altro consiglio molto utile è quello riguardante i dolci. Il momento peggiore in cui possiamo mangiarli è dopo cena, magari dopo un pasto dove abbiamo già mangiato altri carboidrati come pasta oppure frutta. Idealmente, se proprio vogliamo consumare i dolci come pandoro o panettone, sarebbe meglio consumarli la mattina magari accompagnati con un pò di frutta secca (4 o 5 mandorle) per cercare di compensare il rialzo glicemico generato da questi dolci, oppure dopo pranzo dopo aver consumato un pasto principalmente costituito da verdure e proteine evitando il pane e la frutta”.
PER SCARICARE IL PDF CON I CONSIGLI DELLA DR.SSA GEMMA FABOZZI